Confesso che prima di leggere Sofonisba, l’ultimo romanzo di Anne Comtour, non avevo mai sentito parlare di Sofonisba Anguissola.E sì che prima di scoprire questa artista rinascimentale mi rammaricavo del fatto che ci fossero state così poche donne pittrici.In un centinaio di pagine, leggere, precise e vivaci, Anne ci travolge in un turbine di gioia. Seguiamo Sofonisba mentre impara; la vediamo stendere i colori, montare le tele, maneggiare il carboncino e i pennelli; la ascoltiamo suonare il virginale; assistiamo alla nascita del suo talento.La vivacità e la grazia di queste pagine mi hanno dato la sensazione di aver scoperto - oltre a una grande pittrice ingiustamente trascurata e a una ritrattista audace e virtuosa - una nuova amica: e questo non ha prezzo.Lunga vita a Sofonisba!Nel frattempo, immergiamoci in questo racconto spensierato, bagnato dal sole italiano, come un torrente di acqua viva.
Élise Fontenaille